mercoledì 24 giugno 2015

Torniamo alle Vitamine.....oggi B3, ACIDO NICOTINICO,NIACINAMIDE, NICOTINAMIDE)


 

 

 La niacina fa parte del complesso B ed è idrosolubile. Risulta più stabile della tiamina o della riboflavina ed è molto resistente al calore, alla luce, all’aria, agli acidi e agli alcali. Vi sono anche tre forme sintetiche di niacina: la niacinamide, l’acido nicotinico (conosciuto per la sua capacità di abbassare il colesterolo) e la nicotinamide. In qualità di coenzima la niacina, come la riboflavina e la tiamina, aiuta gli enzimi nella scomposizione delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. La niacina può essere prodotta dal corpo a partire dalle proteine (dall’aminoacido triptofano).

        La niacina è un efficace disintossicante (anche per narcotici e alcool). I ricercatori (che l’hanno sperimentata nell’ambito delle ricerche sul tumore del pancreas) ritengono che la niacina sia un composto chemio-preventivo, una sostanza nutritiva che non può curare il tumore, ma che può prevenirlo. La niacina è efficace per la circolazione e la riduzione del tasso di colesterolo nel sangue. E’ vitale per una corretta attività del sistema nervoso, per il mantenimento della salute della pelle e della lingua e per la formazione dei tessuti del sistema digestivo. E’ necessaria per la sintesi degli ormoni sessuali.
Nella maggior parte dei cibi sono presenti quantità relativamente basse di niacina pura. Il “niacino-equivalente” presente nelle tabelle dietologiche significa niacina pura o un’adeguata dose di triptofano, che può essere trasformato in niacina dall’organismo. Carni magre, pollame, pesce ed arachidi sono ricche fonti di niacina e di triptofano, così come integratori alimentari quali lievito di birra, germe di grano e fegato essiccato. La niacina si può difficilmente ricavare da altri cibi.

   La niacina viene assorbita nell’intestino ed immagazzinata soprattutto nel fegato.
Qualsiasi dose eccedente viene eliminata con le urine. Un eccessivo consumo di zucchero e amidi impoverisce la quantità di niacina nell’organismo, così come accade con certi antibiotici. Le carni magre, il pesce e il pollame sono buone fonti. La vitamina B3 è disponibile sotto forma di integratore alimentare sia come acido nicotinico o come nicotinamide (niacinamide). Quest’ultime sono le forme che non causano l’arrossamento conseguente all’assunzione di grosse dosi di niacina.

 

 I sintomi da carenza di niacina sono molti. Nella prima fase si manifestano debolezza muscolare, stanchezza generale, perdita dell’appetito, cattiva digestione e svariate eruzioni cutanee. La carenza di niacina può causare anche alito cattivo, piccole ulcere, insonnia, irritabilità, nausea, vomito, mal di testa ricorrente, gengive sensibili, bruciori alla bocca e alla lingua, tensione e profonda depressione. Una grave carenza di niacina può causare la pellagra, caratterizzata da dermatiti, diarrea, pelle rugosa e infiammata, tremori, disordini nervosi e demenza. Molte disfunzioni digestive che causano irritazione e infiammazione alle mucose della bocca e del tratto intestinale sono dovute a carenza di niacina.

 La cosa sorprendente a proposito della niacina è la velocità con la quale può curare le disfunzioni. Una diarrea può essere curata in due giorni. L’aterosclerosi, gli attacchi di sindrome di Ménière (vertigini) ed alcuni casi di sordità progressiva sono migliorati e persino scomparsi. La niacina è spesso usata per abbassare la pressione sanguigna alta e per migliorare la circolazione nelle gambe di persone anziane che presentano crampi e dolori. Contribuisce anche a stimolare la produzione di acido cloridrico per aiutare una digestione difettosa. L’acne è stata trattata con successo con la niacina. Sebbene non siano stati effettuati studi in proposito, si ritiene che un aumento della niacina nell’alimentazione sia positiva per i diabetici.

 La niacina è molto importante per il metabolismo del cervello. Alcuni scienziati hanno scoperto che la niacina può curare la pellagra. Se somministrata ad alte dosi, la niacina può portare ad una scomparsa completa del delirio in un periodo che va dalle 24 alle 48 ore. Ecco perché si ritiene che i malati di schizofrenia possano trarre vantaggio dall’assunzione di alte dosi di niacina. In alcuni studi, la niacina, insieme con altre vitamine aiuta a curare sintomi della schizofrenia, quali paranoia e allucinazioni. Massicce dosi di niacina hanno aiutato i pazienti anziani che erano mentalmente confusi.

 

  La niacina può aiutare per la riduzione del peso grazie alla sua capacità di elevare e stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. Per questa ragione è utile anche per gli ipoglicemici. I fumatori possono trarre beneficio dalla niacina perché essa funge da vasodilatatore e rimuove i lipidi dalle pareti delle arterie, azione opposta da quella della nicotina. La perdita di fluidi da gravi ustioni può essere limitata dalla niacina. Molti individui sofferenti di insonnia rispondono bene all’effetto calmante della niacina. La niacina è stata molto efficace nel trattamento dell’artrite. Pazienti sofferenti di artrite hanno riscontrato una maggiore mobilità delle articolazioni, una diminuzione della rigidità e del dolore, così come un’aumento della potenza muscolare e la diminuzione del senso di fatica, con l’assunzione di niacina. In molti casi è necessario un trattamento lungo per ottenere i migliori benefici.

 

 La niacina può ridurre gli effetti di allucinogeni come LSD e mescalina. Per le sue proprietà calmanti, la niacina può ridurre la quantità di tranquillanti da assumere o, addirittura, sostituirli. La niacina può avere effetti positivi nel controllo dell’etilismo. La niacinamide riduce il tartaro dei denti. La malattia di Crohn migliora con la somministrazione di niacinamide, vitamina C, E, B6 e pirodossina. La niacina dà risultati positivi anche nel caso di osteoartrite.
 

 

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